Bergamo, quanto può essere meravigliosa! Soprattutto per chi, emigrante da tempo, ha la fortuna di rivederla. Ogni volta è diversa, una riscoperta.
Una bella giornata di sole, 24 gradi al mattino, una leggera brezza, che faceva sventolare la bandiera italiana che li ha accolti davanti alla stazione della funicolare. Guidati dal presidente Emilio Cadei, con consorte, e da Daniela Mori, il gruppo è salito in Città Alta, visitando al mattino Palazzo Moroni e, dopo il pranzo a “La Dispensa di Arlecchino”, la basilica di Santa Maria Maggiore, il Palazzo della Ragione e la Torre Civica, non disdegnando il passeggio libero fra i negozi.
Un solo giorno a Bergamo, ma tanto è bastato al cuore del gruppo di ticinesi per ri-trovarsi a casa.
“Questa volta – spiega Daniela Mori – i membri del Circolo Bergamaschi del Ticino non si sono seduti attorno al tavolo del ristorante San Michele al Castelgrande di Bellinzona per festeggiare i 40 anni di fondazione, come avvenuto l’11 dicembre 2022, bensì attorno a un altro tavolo ed in un’altra città: Bergamo. Era proprio ciò che desideravamo da tempo. Appena arrivato, il gruppo ha posato per una foto-ricordo alla partenza della funicolare; dopodichè, ha avuto il piacere di fare una visita guidata a Palazzo Moroni, con la guida turistica Laura Benzoni: una “perla”, da alcuni scoperta per la prima volta. I giardini, i quadri e le stanze affrescate hanno lasciato tutti a bocca aperta. Rifocillati con un ottimo pasto conviviale, abbiamo riannodato le fila dei nostri ricordi visitando la Cappella Colleoni e le vie di Città Alta, con gli aneddoti della guida turistica Bruno Lonni. La giornata è stata illuminata da un sole splendente e da una temperatura mite, che hanno rallegrato ancora di più la gita. Possiamo essere emigrati di prima o seconda generazione, ma il legame con la nostra Bergamo è sempre fortissimo!”.