IL CIRCOLO DI LA LOUVIERE COMPIE 55 ANNI. FESTA L’8 OTTOBRE 2023

Il circolo di La Louviere dell’Ente Bergamaschi nel Mondo festeggia quest’anno un importante traguardo: i 55 anni di fondazione, essendo nato il 23 marzo 1968. E’ il più longevo dei circoli dell’EBM e celebrerà il grande evento il prossimo 8 ottobre. Lo ha deciso il Comitato Direttivo, riunitosi con 14 partecipanti lo scorso gennaio, sotto la presidenza di Nadia Benedetti.

Per la cronaca, questi i membri del Comitato Direttivo: vicepresidente Angelo Pupulin; segretaria Nadia Pesenti; relazioni pubbliche Rosalba Bacis; tesoriere Yves Coppens; relazione con i più giovani Angelique Armanni, Marie-Julie Bacis e Thibaut Coppens.

“E’ stato chiamato il “pranzo del 55°” – sottolinea la presidente Nadia Benedetti – Sarà un momento di incontro e di festa. La nostra volontà è quella di continuare a promuovere la cultura bergamasca, cara al nostro cuore”.

Intanto, lo scorso sabato 1° aprile, grande cena bergamasca, preparata dal circolo, con la collaborazione di tre professionisti bergamaschi di seconda generazione.

Lunga la storia del circolo di La Louviere. Tutto è partito da cinque amici bergamaschi: Giuseppe Pesenti, Luigi Daina, Gianni Guerini, Franco Spinelli e Achille Amaglio, che si ritrovavano al Caffè Bergamo. Nel secondo Dopoguerra erano emigrati in Belgio, per trovare lavoro. Erano residenti a La Louvière, nella provincia vallona dell’Hainaut, ma anche a Le Roeulx e Manage; e lavoravano nel settore della siderurgia, nell’hinterland di Charleroi: per esempio, l’acciaieria “Les usines Gustave Boel” o l’azienda per la lavorazione dei metalli “Ateliers Colinet”.

Pur trovandosi bene nelle nuove comunità di residenza, avevano sempre nostalgia della loro terra di origine, la Bergamasca. Così, nel 1968, decisero di aderire all’Ente Bergamaschi nel Mondo, nato l’anno precedente, istituendo ufficialmente un sodalizio orobico in Vallonia.

Il primo presidente fu Giuseppe Pesenti, che guidò il gruppo per 34 anni (è deceduto nel 2002); in pochi anni vi aderirono circa 300 famiglie e i soci arrivarono anche a superare le 1.200 unità. Un successo, evidenziato, nel 1993, dalla dedicazione da parte del sindaco di La Louviere Jacques Gobert , di due vie: “Rue de Bergame” e di “Rue de Lombardie”. Le redini, poi, passarono a Giovanni Bacis, conosciuto come “presidente poeta”, autore di diverse pubblicazioni e vincitore di premi dio poesia, che diresse il circolo dal 2002 al 2013 (è deceduto nel 2018); quindi, dal 2013 al 2022 il timone di comando venne preso da Giuliana Tosello. Questa, però, nel settembre dello stesso anno decise di dimettersi per motivi di salute. E, così, nel novembre 2022, rinnovato il Comitato Direttivo, Nadia Benedetti, già segretaria da tanti anni, è stata eletta presidente del Circolo. Originaria di Grumello al Piano (Bergamo), Nadia Benedetti è la quarta presidente nella storia del circolo.

Purtroppo, c’è da segnalare che ad inizio 2023 Giuliana Tosello è venuta a mancare, lasciando il circolo nel più profondo sconforto.

Fin dalla sua creazione, il circolo ha conquistato importanti traguardi, in termini sia di adesione che di organizzazione di iniziative culturali e ricreative: incontri durante le ricorrenze di festività, festa della Befana, pranzo di primavera, viaggi dei giovani e dei pensionati in Italia, pranzo d’autunno, pranzo dei pensionati. Tante attività intese come momenti di incontro e di socializzazione, ma anche di mantenimento delle tradizioni bergamasche. Tante le persone che si sono date da fare per rendere vivace e dinamico il circolo. Alcune sono diventate figure storiche, con Giuseppe Pesenti, Giovanni Bacis, Santino Benedetti, Giuseppe Sirtoli, Angelo Ronzoni, Angelo Cornali, Battista Roncalli, Franco Spinelli, Mario Ravasio e Rosalba Bacis.

Durante gli anni, poi, il circolo ha deciso di aprirsi il Circolo anche ad altre persone, non bergamasche, provenienti da altre regioni italiane. E con loro fanno parte del circolo anche tanti amici belgi. Un bel gruppo.