Cresce la nuova rete dei corrispondenti dell’EBM nel Regno Unito. Merito della nuova strategia del Circolo di Londra che, configurandosi come un hub (nodo) di riferimento, ha iniziato a creare un network di corrispondenti su tutto il territorio britannico: a Edimburgo, Cardiff, Nottingham e ora anche a Manchester. Qui, referente del nuovo puto di contatto EBM è Flavia Invernizzi, 33 anni, originaria di Presezzo.
Scuole elementari e medie alle Scuole Cittadini dell’Istituto delle Suore Orsoline, a Longuelo; poi, il liceo scientifico Sant’Alessandro, a Bergamo; quindi, la facoltà di Architettura al Politecnico di Milano. Durante la specialistica, grazie al progetto Erasmus, frequenta un semestre a Budapest, dove conosce il suo futuro marito, Andrè (Dos Santos Granjo Oliveira), di origine portoghese e, all’epoca, studente di ingegneria robotica. Laureata, si trasferisce a Porto, per studiare la lingua e poter comunicare con la famiglia del suo fidanzato. Quindi, un master in Hotel Design and Architecture, organizzato dal Politecnico, e nel 2015 il volo in Inghilterra.
Flavia, infatti, lavora a Manchester, in uno studio di architettura che si occupa di hotels, leisure and hospitality, a livello nazionale.