Il 13 marzo parte il programma 2022
“Trent’anni non sono solo un traguardo importante, ma anche una decisa ripartenza verso obiettivi più grandi e significativi. Verso una nuova stagione di solidarietà, puntando su “buone pratiche” di assistenza verso gli emigranti bergamaschi nel Regno Unito e su iniziative promozionali e di sensibilizzazione alla “bergamaschità”, per ingrossare ancora di più le nostre fila associative”. Questo il commento del presidente dell’EBM di Londra Radames Bonaccorsi Ravelli, in merito ai 35 anni di fondazione del Circolo londinese, che vengono festeggiati quest’anno, con una serie di iniziative.
Un programma fitto di eventi, che vede impegnato tutto il Comitato Direttivo, motivato ed entusiasta, in primis Aldo Rivellini, fondatore e presidente onorario; quindi, Daniele Mastrigli, vicepresidente, e Anna Personeni, segretaria. A darci una mano anche Ambra Villa, responsabile per la Chiesa italiana, nonché Angela Maizza Norman, storica segretaria del circolo, e una lunga serie di “amici”: singoli, famiglie, missionari e sacerdoti della Chiesa italiana nel Regno Unito, che fanno riferimento al Circolo.
Il programma delle celebrazioni 2022 si apre domenica 13 marzo con il “Pranzo dei bergamaschi”, che si terrà nei locali della Chiesa italiana a Londra.
Prima del pranzo, però, è prevista la S.Messa, a ricordo dei soci fondatori e di tutti coloro che sono venuti a mancare durante il periodo della pandemia.
“Il programma è ormai definito – continua il presidente Radames Bonaccorsi Ravelli – A giugno, stante la disponibilità, è previsto un viaggio a Bergamo per incontrare il vescovo mons. Francesco Beschi. Per molti dei bergamaschi a Londra sarà l’occasione per rivedere i propri luoghi d’origine, incontrare i familiari e riallacciare relazioni che si erano allentate. Poi, ad agosto, abbiamo in programma un pic-nic. Mentre grande evento in autunno, con la cena sociale, durante la quale si celebrerà ufficialmente il 35° anniversario di fondazione del Circolo”.
Applausi al Circolo di Londra, fra i più attivi e dinamici della grande famiglia de dell’EBM, sempre in prima linea ad accogliere centinaia e centinaia di emigranti, di ogni categoria sociale, in questi ultimi anni soprattutto giovani.
Un Circolo che, per le problematiche d’ingresso connesse alle nuove disposizioni post-Brexit sui visti e i permessi di soggiorno, è stato investito da una grande massa d’urto di emigranti, di tutte le regioni d’Italia, alla ricerca di informazioni, sostegno amministrativo e assistenza di vario tipo.
Ciò nonostante, non è mai indietreggiato, rendendosi sempre disponibile, con gratuità e spirito di vicinanza. “Il tutto accentuato dall’emergenza sanitaria da Covid-19 – sottolinea il presidente Radames Bonaccorsi Ravelli – Tante le persone, bergamasche, ma italiane in genere, che si sono messe in contatto con noi, per conoscere la normativa di riferimento per i viaggi da e per l’Italia, le attestazioni vaccinali da esibire, i tipi di green pass Covid europei richiesti, come pure le modalità per prenotare i tamponi necessarie per entrare nel Regno unito. Tante informazioni, tanto lavoro, ma grande impegno dei nostri volontari, con la nostra sede (vedi foto) che non ha mai chiuso i battenti, per nessun motivo. Anzi, ha sempre aperto le sue porte, intensificato i contatti social, tutti i giorni, offrendo a tutti gentilezza e cortesia e un sorriso coinvolgente”.