Con qualche giorno di anticipo sulla data prestabilita, il 13 dicembre, come da tradizione, ma sempre agghindata alla sua dolce e suggestiva maniera, con un vestito bianco che la avvolgeva tutta e un foulard altrettanto bianco che le ricopriva il viso, la magica Santa Lucia, la regina dei doni per i bambini buoni, è arrivata anche nel Canton Ticino, in Svizzera.
Un lungo viaggio, in compagnia del suo fedele e infaticabile asinello, ma è arrivata. Nessun problema a superare le Alpi, a districarsi nel dedalo di città e paesi che lo punteggiano, a trovare la strada di Pambio-Noranco.
Qui, domenica 10 dicembre, su iniziativa dei soci del Circolo dei Bergamaschi nel Mondo del Canton Ticino, la “signora” in bianco ha fatto la sua apparizione nella sala parrocchiale, sorprendendo i bambini che la aspettavano con grande trepidazione.
Tutti intorno a lei, seduti o in piedi, hanno atteso il loro turno, per ricevere qualche regalino, un dolcetto o un pupazzo o un libro, magicamente uscito dal suo prezioso cestino. Intorno, seduti a tavola, i commensali richiamati dal circolo ticinese, con in testa Emilio, Daniela e Gabriela, per il tradizionale pranzo per gli auguri di Natale. Un bel momento conviviale, semplice e sobrio, ma per questo molto sentito, per fare festa insieme. E poi, una fetta di panettone, un bicchier di vino, per un brindisi in compagnia.
