Sabato 28 ottobre, presso il santuario degli emigranti della Cornabusa, a Cepino di Sant’Omobono Terme (BG), si ricorda il più illustre emigrante bergamasco della storia, Papa Giovanni XXIII°.
In sua memoria, alle 16.30, verrà celebrata una S.Messa, presieduta da mons. Pier Giacomo Grampa, vescovo emerito di Lugano, nel Canton Ticino (Svizzera). Seguirà la cerimonia di benedizione del bassorilievo di Papa Giovanni XXIII, opera dello scultore ticinese Valerio Bianchi, di Coldrerio (distretto di Mendrisio) e donata al museo del santuario dal vescovo Grampa. Per la cronaca, il vescovo Grampa è stato più volte al santuario della Cornabusa: vuoi, negli anni ’80, per presiedere una celebrazione eucaristica durante i giorni della festa della Madonna della Cornabusa, vuoi per un pellegrinaggio, quando vi accompagnò un gruppo di sacerdoti durante il suo ministero di vescovo della diocesi di San Lorenzo (Lugano), dal 2003 al 2013.
L’occasione della Messa è data dalla commemorazione del 65° anniversario dall’elezione del Patriarca di Venezia card. Angelo Roncalli al soglio pontificio (1958-2023) e il 60° dalla sua morte (1963-2023).
Emigranti ed ex-emigrati sono invitati.