22 settembre, Roberto Gabbiadini premiato come Ambasciatore dell’Eccellenza Italiana nel mondo
Lo splendido Palazzo della Borsa di Lione, illuminato all’esterno dai colori della bandiera italiana, ha fatto da prestigiosa cornice alla consegna alla Camera di Commercio Italiana per la Francia di Lione, dalle mani del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e Foreste (MASAF) Francesco Lollobrigida, del riconoscimento di “Ambasciatore delle Eccellenze Italiane in Francia”.
Un riconoscimento che premia la grande professionalità della CCIE di Lione (nata nel 1987) per i brillanti risultati ottenuti nella promozione e valorizzazione istituzionale dell’agroalimentare italiano sul territorio francese. Sempre a lione,
“Non potevamo scegliere partner e contesto più adeguato, per lanciare qui da Lione, capitale della gastronomia francese, la candidatura della Cucina Italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco – ha sottolineato il Ministro Lollobrigida – Un’opportunità importante, da qui al 2025, con cui promuovere la nostra cucina, i suoi prodotti e, più in generale, il bello e ben fatto italiano”.
Dopo la pizza napoletana e la dieta mediterranea, l’Italia ora punta al riconoscimento “in toto” della Cucina Italiana, grazie a quel mosaico bioculturale di tradizioni locali che concorrono in maniera determinante al rito tutto italiano del “mettersi a tavola”, quale momento di condivisione di sapori e sensazioni uniche nel suo genere.
Durante la serata di gala italiana, a seguito della segnalazione inoltrata dal Segretario Generale della CCIE Lione d’Italia a Lione, il Ministro Lollobrigida ha consegnato a Roberto Gabbiadini, 38 anni, di Calcinate, emigrante a Lione dal 2017, il titolo di Ambasciatore dell’Eccellenza Italiana nel mondo, a riconoscimento del suo impego e della sua passione nella promozione e valorizzazione a Lione dell’Autentica Arte della Panificazione Italiana.