E’ con profondo dolore e tanta tristezza che abbiamo ricevuto la triste notizia della scomparsa di don Pietro Natali, fondatore del nostro Circolo dei Bergamaschi di Neuchâtel. Già eravamo tristi quando, nel 2000, ci annunciò che sarebbe rientrato a Bergamo, dopo 16 anni di permanenza a Neuchâtel: un grande servizio pastorale, svolto a favore di tutta la comunità italiana.
Mi ricordo, quando domenica 24 settembre 2000, alla presenza del vescovo ausiliario di Bergamo, mons. Lino Belotti, è stata celebrata la Messa di benvenuto a Neuchâtel per un altro missionario bergamasco, don Sergio Paganelli, originario di Suisio. Dopo la cerimonia, tutta la comunità è stata invitata al banchetto all’Espace Perrier di Marin, per testimoniare la sua gratitudine.
Nell’occasione, il Comitato Direttivo del circolo aveva deciso di conferire a don Pietro Natali l’eccezionale onorificenza di “Socio Onorario fondatore”, suggellando così il suo legame con Neuchâtel.
Ultimamente, con don Pietro Natali ci sentivamo spesso al telefono. Si lamentava perchè non riusciva più a muoversi come avrebbe voluto; era su la sedia a rotelle, aveva sempre qualcuno che lo accudiva. Mi diceva che faceva fatica anche a prendere una penna in mano.
Mi chiedeva spesso dei suoi parrocchiani, se il tale stava bene o anche altri stavano bene. E si rattristava quando veniva a sapere che tale persona era deceduta.
Posso dire che, malgrado la lontananza, è stato sempre presente ad ogni anniversario del Circolo di Neuchâtel. L’ultima volta è stato al nostro 25° anniversario di fondazione, nel 2016. Purtroppo, lo scorso anno, in occasione dei festeggiamenti per il 30° anniversario mi aveva telefonato scusandosi, con rammarico, perchè non poteva essere presente. La sua salute non gli permetteva più fare un viaggio così lungo.
Condoglianze alla famiglia da tutti noi italiani e non di Neuchâtel
Valeria Generoso
Presidente del Circolo di Neuchâtel dell’EBM