A RADAMES BONACCORSI RAVELLI LA BENEMERENZA PROVINCIALE “RENATO STILLITTI” 2022

Il presidente del Circolo del Regno Unito dell’EBM insignito della benemerenza provinciale “Renato Stillitti” 2022

Un grande onore per Radames Bonaccorsi Ravelli, presidente del Circolo del Regno Unito dell’Ente Bergamaschi nel Mondo. Il suo nome compare nella lista di cittadini, enti, soggetti pubblici e privati che il prossimo 19 dicembre, alle 18, nell’auditorium “Ermanno Olmi” della Provincia di Bergamo, in via Sora 4, a Bergamo, riceveranno le benemerenze provinciali “Renato Stilliti” per l’anno 2022 da parte del presidente Pasquale Gandolfi e del Consiglio provinciale.

Un premio di alto spessore sociale e civico, istituito sei anni fa in memoria del Dirigente della Provincia di Bergamo scomparso prematuramente, con lo scopo di premiare quanti si sono distinti per aver giovato alla Bergamasca in vari ambiti d’intervento, come territorio e come comunità. Tra questi, appunto, anche Radames Bonaccorsi Ravelli, che è stato segnalato per il suo impegno solidale e sociale a Londra, come presidente del Circolo del Regno Unito dell’Ente Bergamaschi nel Mondo, sempre attento a risolvere le problematiche dei bergamaschi, in particolare i giovani, che decidono di emigrare nelle città del Regno Unito, per lavoro o per studio.

“Ho voluto segnalare Bonaccorsi Ravelli per tutto il lavoro di assistenza e sostegno che fa a Londra per i nostri emigranti – spiega la prof.ssa Tiziana Caccianiga – Ho saputo della sua grande disponibilità soprattutto durante il periodo più buio della pandemia, quando decine di persone si sono rivolte a lui per avere informazioni sui possibili rientri in Italia, sulle pratiche burocratiche da seguire, peraltro in un anno particolare, segnato dalle novità imposte dalla Brexit. Sempre disponibile, pronto ad aiutare chiunque. E poi ancora in prima linea durante la fase di ripartenza della nuova normalità, con altri emigranti desiderosi di ritornare nel Regno Unito a riprendere il loro lavoro. Una continua serie di contatti, incontri, verifiche amministrative, anche sistemazioni di alloggio e lavorative. Un vero “secondo padre” per molti giovani bergamaschi all’estero”.

Nato 52 anni fa, a Osio Sotto, mamma di Gromo e papà di Brusaporto Radames Bonaccorsi Ravelli è da 24 anni il punto di riferimento per i numerosi giovani che intendono trasferirsi nella City. Ha frequentato le scuole dell’obbligo in paese; poi, si è diplomato all’Istituto Paleocapa di Bergamo. Per alcuni hanno ha prestato servizio al “Chewing Gum Bar” di Stezzano. Quindi, il grande salto: a 28 anni, il 31 maggio 1998, emigra a Londra. Qui, una serie di occupazioni ancora nel settore della ristorazione: Spaghetti House, Pret a Manger. Intanto, coltiva gli studi, laureandosi come psicoterapeuta. Alterna la nuova attività con quella di responsabile di cassa alla Delicatessen Italian Glutton. Gli studi lo portano, poi, a specializzarsi in psicoterapia del linguaggio per malati terminali. Tuttora, lavora nell’ambito del National Health Service (Sistema Sanitario Pubblico) di Londra, come assistente sociale, consulente psicoterapeuta e terapista per pazienti che hanno problemi mentali o malattie terminali. Inoltre, è rappresentante sindacale della Unison (the public service union), il più grande sindacato del Regno Unito.

Radames Bonaccorsi Ravelli è presidente del Circolo di Londra dell’EBM dal 2009 e in questi 13 anni ha contribuito a rintracciare corrispondenti per l’EBM in tutto il Regno Unito, e non solo. Inoltre, collabora con la Chiesa Italiana di St. Peter, a Londra

“Un grandissimo onore per Radames Bonaccorsi Ravelli questo attestato di benemerenza, ma un onore anche per tutta la “famiglia” dei circoli e delle delegazioni che si riconoscono nell’Ente Bergamaschi nel Mondo – sottolinea il presidente dell’Ente Bergamaschi nel Mondo Carlo Personeni – Se lo merita ampiamente, è da anni che svolge un’intensa azione di assistenza, sostegno e vicinanza con gli emigranti bergamaschi, e non solo, d’Oltremanica. E’ un premio meritato, anche per le iniziative culturali che organizza, utili a mantenere vivo il legame con la comunità bergamasca di origine”.

Una vicinanza e un sostegno polivalente quella di Radames Bonaccorsi Ravelli verso gli emigranti bergamaschi a Londra, soprattutto negli ultimi anni: nonostante la Brexit e la pandemia, i giovani scelgono come principale destinazione di emigrazione proprio Londra.

“Un’emigrazione costante e continua, che prosegue nel tempo, senza sosta – spiega Radames Bonaccorsi Ravelli – Un fenomeno che vede Londra e il Regno Unito quali prima destinazione dei bergamaschi che vogliono emigrare. Ovviamente, differenziandosi dall’emigrazione del secondo Dopoguerra. Ad emigrare, ora, sono soprattutto giovani diplomati e laureati, dal livello culturale elevato e una buona preparazione. Determinati e convinti a trovare un’occupazione nel loro settore, sono animati da un grande spirito di adattamento, disposti anche a fare lavori saltuari o lontani dalla loro realtà (vedi ricettività e ristorazione), pur di mantenersi nello studio. Sempre con la volontà, comunque, di mantenere un legame con il proprio paese di partenza, segno di un forte senso di appartenenza alla terra bergamasca, alle sue tradizioni e alla sua cultura”.

“Il nostro circolo è formato da persone veramente disponibili – continua Bonaccorsi Ravelli – Il compito principale è di accompagnare i giovani bergamaschi nel loro ingresso nel Regno Unito, aiutarli ad ambientarsi in un Paese diverso dal loro, svolgendo un’azione di assistenza morale, sostegno culturale e aiuto materiale, in materia previdenziale, in campo fiscale, nelle ricerche anagrafiche per il ricupero della cittadinanza, avvalendosi anche di esperti per consulenze esterne, e stabilendo ogni utile forma di collaborazione con le istituzioni, come Consolato e  Ambasciata. Ma diversi anche i momenti di incontro e di festa, per mantenere e valorizzare l’identità culturale bergamasca in terra straniera”.

Una bella persona Radames Bonaccorsi Ravelli: gentile e garbata, sincera e generosa, dalla grande umanità, messa a disposizione per il bene degli emigranti bergamaschi nel Regno Unito.